sabato 8 marzo h 10.30presso associazione casa morigiper il centenario della festa della donna
via morigi 8 milano
le due spose vi aspettano ...
l'ultima colazione a milano insieme a voi
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Della guerra sono stanca ormai, al lavoro di un tempo tornerei, a un vestito da sposa o qualcosa di bianco, per nascondere questa mia vocazione, al trionfo ed al pianto.” (F. De Andrè)
La scelta del viaggio in autostop è una scelta di fiducia negli altri esseri umani, e l'uomo, come un piccolo dio premia chi ha fede in lui.
le tantissime esperienze in autostop che nella vita di Pippa Bacca, l'hanno portata in giro per l'Europa, sino a Sanpietroburgo, Istambul, Finisterre, Irlanda e nel nord e centro America.
Dall'incontro con Silvia Moro, che al viaggio ha dedicato le sue ultime performances, è nato un sogno ambizioso e poetico.
Il sogno di percorrere in autostop i paesi che sono stati sconvolti da guerre recenti e non sempre completamente sedate. Il viaggio non sarebbe il normale viaggio di due viaggiatrici ardite, ma il viaggio di due bellissime spose vestite per un matrimonio che forse è già avvenuto o che non avverrà o forse è rappresentato dal viaggio stesso .
Un matrimonio con la terra , la pace,con la gente tutta, alla ricerca dello sposo?chi è e cosa rappresenta lo sposo?
Due le spose, due il numero dell'incontro, del reciproco e del femminino,del pari,del multiplo,del diverso.
Le letture di un gesto artistico di questo tipo sono infinite.
La sposa è il bianco, la luce, il femminino, generatrice di vita, quindi di pace, dell'amore e della purezza.
L'abito, l'unico che che porteranno con sé, inevitabilmente perderà il suo candore per arricchirsi e diventare il supporto, il testimone, il diario narrato dalle tracce lasciate dalle materie dei luoghi attraversati, dai reperti raccolti lungo il cammino… e dai ricami delle donne locali per esempio, essendo il filo, in tutto il mediterraneo l'elemento decorativo e quindi di narrazione, di tutti gli abiti da sposa.
Anche le due spose in questione così realizzeranno, lungo il percorso, presso associazioni di artiste, artigiane locali, musei e fondazioni, ma anche associazioni culturali e pacifiste rituali-performances partendo dal quotidiano lavaggio dell'abito, sino all'interazione coi luoghi , mestieri e le genti.
L'obbiettivo è di esplorare e raccogliere ogni testimonianza possibile, a mezzo video-fotografico ed epistolare, relativa all' incontro delle diverse culture, e ai rispettivi universi simbolici - comunque connessi tra loro da un'origine e da un immaginario che sfata il concetto di confine e limite geografico-.
Il percorso previsto prevede il passaggio da Italia, Slovenia, Bosnia,Croazia, Serbia Bulgaria, Turchia, Siria, Libano, Palestina , Israele,
Gli abiti, al termine del viaggio saranno le opere d'arte da esporre, insieme naturalmente a tutte le testimonianze raccolte e manufatti realizzati.
Nello sviluppo del progetto siamo sostenute :da Byblos che realizzerà gli abiti secondo le nostre tracce e che ci ospiterà presso la Byblos artgallery per la mostra finale nel novebre 2008, dalla fondazione Pistoletto che ci metterà a disposizione i suoi contatti nel mediterraneo,.dalla associazione culturale Erodoto, da JVC che ci donerà le sue videocamere, dalla associazione culturale Casa Morigi, dalla Terra del Fuoco, dall' Aidos che ci accoglierà in Siria e in giordania da tanti alri che ci ospiteranno e da tanti altri che continuano passo passo a contribuire alla realizzazione di questo inusuale gesto di pace.
Pippa Bacca Silvia Moro
2 commenti:
Eravate bellissime! ed io emozionata
Buon Viaggio Silvia e Pippa!
anna
BELLISSIMA FESTA!!
Ne faremo una anche quando tornerete!
Un bacio ed un abbraccio dallo ziofrank
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